A cosa serve la Kettlebell
Con il termine kettlebell si intende un particolare tipo di attrezzo che si usa per allenarsi a casa o in palestra. Questo attrezzo è facilmente riconoscibile poiché si presenta come una palla di ghisa o di acciaio fuso che ha una base piatta inferiore e un’impugnatura superiore. A prima vista la kettlebell ti potrà sembrare una “piccola palla di cannone dotata di impugnatura”. Se intendi usare questo attrezzo per i tuoi allenamenti a casa o in palestra, non ti resta che continuare la lettura per scoprire come utilizzarlo e quali esercizi è possibile fare.
Kettlebell per tonificare i muscoli
Questo attrezzo che ricorda moltissimo una palla di cannone (con l’unica differenza che è provvista di maniglia) altro non è che una palla di ghisa dal peso variabile da un minimo di 4 kg ad un massimo di 54 kg. A differenza dei manubri il peso non è distribuito uniformemente e per utilizzarlo al meglio è necessario controbilanciare coinvolgendo così tutte le parti del corpo durante la corretta esecuzione dell’esercizio. Il baricentro nella kettlebell infatti è falsato rispetto al manico.
L’uso della kettlebell è facilitato dalla presa a maniglia. La kettlebell serve per tonificare i muscoli di gambe, glutei e braccia, per allenare la resistenza cardiovascolare e per migliorare la reattività neuromuscolare.
La storia della kettlebell
Fonti storiche certe testimoniano che una versione “primitiva” della kettlebell era già usata all’epoca degli antichi Greci dagli atleti che si allenavano per i giochi olimpici. Questa versione originaria era però non in ghisa, bensì una semplice giara riempita di terra. Nell’epoca moderna invece questo attrezzo era usato dai circensi per i loro numeri da circo. Anche lo zar Alessandro III era solito allenarsi con una kettlebell. Pare che fu proprio questa sua passione che lo spinse ad inventare delle gare di resistenza che si tenevano in tutto l’Impero e alle quali potevano partecipare e gareggiare anche i contadini insieme ai nobili. Durante la Seconda Guerra Mondiale gli allenamenti dell’Armata Rossa consistevano nell’uso del fucile e della kettlebell. Dagli anni ‘70 del secondo scorso il sollevamento della kettlebell è diventato sport ufficiale in Russia.
Perché allenarsi con la kettlebell?
L’allenamento con la kettlebell sia a casa che in palestra ha numerosi benefici. Gli esercizi fatti con questo attrezzo ginnico migliorano la resistenza cardiovascolare e l’attività neuromuscolare, ma soprattutto migliorano il tono muscolare rendendo i muscoli più grandi e tonici.
Svolgere esercizi con il kettlebell è fondamentale per godere di un allenamento funzionale completo con attrezzatura di qualità.
Allenarsi con la kettlebell ha svariati aspetti positivi:
- aumento delle dimensioni e del numero delle cellule muscolari (ipertrofia e iperplasia)
- aumento percentuale massa magra a discapito di quella grassa
- miglioramento della circolazione sanguigna
- rinforzo dei tendini
- rafforzamento dei legamenti ossei
- miglioramento della respirazione
- miglioramento della concentrazione
- sviluppo della coordinazione
Durante l’allenamento prestate anche attenzione ai crampi muscolari, che è bene evitare con piccoli accorgimenti.
Quali esercizi si possono fare con la kettlebell?
L’esercizio più famoso da fare con questo attrezzo ginnico è lo squat, perfetto per migliorare la muscolatura dei glutei e delle gambe, migliorare la postura e il metabolismo. Un altro allenamento molto famoso da fare con la kettlebell è il Russian sit-up che, oltre ad avere i benefici dello squat, migliora anche la concentrazione e la coordinazione corporea poiché si devono eseguire due esercizi contemporaneamente. C’è poi lo Swing, un esercizio da fare con kettlebell e focalizzato sullo sforzo fisico di gambe e braccia.
L’uso della kettlebell è consigliato per soggetti di qualsiasi fascia d’età, essendo in commercio differenti pesi adatti anche a bambini e donne. Per eseguire gli allenamenti questo attrezzo ginnico può essere afferrato per la maniglia o direttamente dal peso. L’Impugnatura della maniglia è consigliabile perché più semplice per l’esecuzione corretta dell’esercizio e per il mantenimento della corretta postura della schiena.