Come appendere i quadri senza rovinare i muri
I quadri possono donare grande eleganza e stile a qualsiasi tipo di ambiente: da uno studio ad un ufficio, così come altri spazi dell’ambiente domestico. Questi oggetti hanno la principale funzione di abbellire le stanze ma è bene considerare delle alternative rispetto ai classici chiodi con cui vengono attaccati.
In particolare, va precisato che capita frequentemente di arrecare danni alle pareti per poter appendere un quadro che rischiano perciò di cadere e rompersi.
Motivo per cui basta conoscere qualche piccolo trucchetto per poter appendere i quadri nei propri ambienti senza rovinare i muri. Bisogna seguire tutti i consigli passo dopo passo così da avere un eccellente risultato.
Appendere i quadri: tutto quello che ci serve
La prima cosa che vale la pena sottolineare è che esistono diverse possibilità per poter appendere dei quadri ai muri senza rovinarli in alcun modo.
Tra le opzioni più pratiche ci sono quelle che prevedono l’utilizzo di chiodi, o anche semplici tasselli, un martello o un trapano in alternativa, una matita, un pennello e anche un metro. Altre soluzioni prevedono che si abbia a disposizione anche dello scotch e una bolla: in ogni casa ognuno di questi strumenti può rivelarsi eccellente per avere il risultato ideale per un ambiente ben decorato e molto raffinato.
Per quel che concerne alcune possibilità ancor più rapide e comunque efficaci, si può fare riferimento al collante millechiodi che non è altro che una colla concentrata di additivi che risulta essere molto resistente.
Si possono appendere grazie ad essa dei quadri di diverse dimensioni e soprattutto costituiti di svariati materiali. Passando invece al materiale più diffuso nel corso del tempo, il nastro biadesivo può essere una valida idea.
Questo però va posizionato in maniera molto precisa così che possa mantenere il quadro in posizione evitando che esso possa cadere e in qualche modo danneggiarsi.
Appendere i quadri: alcuni trucchi
Conoscendo in anticipo alcuni consigli su come appendere i quadri senza rovinerei i muri si può dare alla propria casa o al proprio ufficio uno stile unico. Oltre a poter dare spazio alla vena artistica che è presente in ogni persona. Ci sono anche dei rischi che si corrono e che vanno tenuti in considerazione quando si appende un quadro al muro.
Il che vuol dire che bisogna fare grossa attenzione al posizionamento dello stesso all’interno della stanza: si potrebbero fare delle prove così da studiare attentamente la sua disposizione in base alle proprie esigenze. Inoltre è difficile trovare subito la posizione migliore per un determinato quadro, per cui è bene prendersi del tempo prima di attaccarlo con una delle soluzioni senza chiodi. Inoltre è utile ricordare che essere eccessivamente parsimoniosi con il materiale utile per appendere il quadro non è certo una buona mossa.
Infatti questo potrebbe determinare la caduta dello stesso e la mancanza del sufficiente sostegno che lo tenga al muro. Arrivando poi a dover precisare che per quadri di valore è meglio scegliere una delle possibilità più sicure e che dia modo di garantire una giusta resistenza nel rimanere appeso al muro: fare in modo che un’opera artistica che sia costata un bel po’ o che valga cifre importanti possa danneggiarsi cadendo è un errore di cui ci si potrebbe pentire nell’arco di qualche tempo.
Appendere i quadri: le varie possibilità
Andando nel pratico, la prima cosa che bisogna valutare di un quadro che si vuole appendere è il suo peso. In questo modo lo si potrà far aderire in maniera precisa al muro senza correre il rischio che possa cadere e rompersi.
Lo si può perciò pesare: qualora si tratti di un quadro di un massimo di un paio di chili si possono utilizzare dei piccoli chiodi da 1,5 centimetri che vanno ben inseriti nel muro senza rovinarlo. Solo un centimetro di chiodo andrà messo nel muro ed è bene che mentre lo si fa si tenga questo fermo sia col pollice che con l’indice.
Per piantarlo nel muro serve un martello di media grandezza che andrà a colpirlo regolarmente e in modo deciso senza che si possa inclinare e quindi rovinare l’intonaco del muro. Se invece il quadro pesa più di un paio di chili bisogna adoperare degli appositi tasselli in base alle misure.
Con una matita bisogna segnare sul muro i punti dove andranno inseriti i per mantenere il quadro appeso e, solo a questo punto, col trapano si forano le aree segnate. Inizialmente al trapano va agganciata la punta piccola, per poi passare a quella dal diametro più largo per fare in modo che il buco risulti un buon aggancio. Dopo aver creato questi fori, meglio usare una spazzola leggera per rimuovere la polvere e poi applicare i tasselli.
Chi invece preferisce usare il nastro adesivo, una soluzione senza dubbio più semplice e che richiede però grande attenzione, farebbe bene a non trascurare alcune linee guida. Bisogna usare un nastro adesivo specifico, disponibile in ferramenta o nei rivenditori di prodotti per la casa. Questo ha la caratteristica di essere molto resistente e avere un doppio lato con la colla. In caso di quadri piccoli, si possono usare quattro pezzi a livello degli angoli così da dare stabilità al quadro appeso.
Mentre qualora si tratti di quadri grandi, è fondamentale usarne in più anche sui lati e formare una X al centro. La cosa più importante è quella di fare qualche prova prima di tutto in maniera tale da essere sicuri di attaccarlo nella posizione giusta. Questo tipo di nastro è molto resistente, per cui non sarà certo facilissimo rimuoverlo.
In conclusione possiamo dire che appendere un quadro senza rovinare il muro è assolutamente possibile. Bisogna però dotarsi degli strumenti giusti e soprattutto di grande attenzione in maniera tale da non commettere errori complessi da riparare. Il risultato sarà eccellente e si potrà creare l’ambiente che si vuole col giusto stile grazie a quadri che lo decoreranno nel modo migliore. E il tutto, senza aver rovinato in alcun modo l’intonaco delle pareti.