Come superare la paura della solitudine?
Monofobia, o paura della solitudine, come affrontarla
Paura di vivere da solo?
Forse sei affetto di monofobia, cioè la paura ossessiva della solitudine.
Alcuni soggetti hanno in generale paura di restare da soli, altri hanno paura di separarsi da una data persona, il coniuge, i figli, o la mamma come nel caso del complesso di Edipo.
In altri casi ancora si ha paura di stare in casa da soli, o al contrario, si ha paura ad uscire da soli, ma in ogni caso è la paura della solitudine a farla da padrone.
Come spesso accade, e questo vale per moltissime fobie, la causa di questa paura è da ricercare in traumi infantili o comunque in traumi che possono averci scosso nel profondo, tanto da trasformarsi in disturbo d’ansia e poi fobia.
Paura della solitudine, possibili cause:
Come detto prima, traumi infantili come ad esempio l’abbandono, oppure traumi da adulti come essere stati sedotti e poi abbandonati dal partner potrebbero essere la causa nascosta e principale di monofobia, associando di fatto la solitudine alla paura di non essere amati o benvoluti.
Anche la mancanza di autostima può essere causa o concausa della paura di restare soli, questo perché la mancanza di fiducia in se stessi ci fa pensare di non riuscire ad essere autosufficienti, ad aver bisogno sempre di qualcuno, e ci fa sentire fragili e bisognosi d’amore.
Altre volte ancora, si ha paura di restare da soli perché si ha paura di se stessi, si ha paura di ascoltare quello che c’è dentro di noi, questo perché non c’è mai stata un educazione alla solitudine e quindi non si riesce a superare la paura della solitudine.
Nei casi di paura di uscire da soli, invece, il problema potrebbe essere legato ad una fobia sociale, oppure all’agorafobia, che può anche scatenare attacchi di panico, per cui con la presenza di qualcuno vicino ci si sente più protetti.
Solitudine, da disturbo a depressione
A volte questa paura della solitudine, o la solitudine stessa, possono portare un soggetto a soffrire di depressione da solitudine, uno dei tanti tipi diversi di depressione.
La depressione da solitudine è un rischio serio, perché se si ha paura di stare da soli ma non si riesce a trovarvi rimedio si cade in depressione, finendo in una specie di cerchio senza inizio ne fine, dove l’esser depressi ci rinchiude in se stessi, ma stare da soli ci fa ancora più male.
Chi vive da solo è tendenzialmente più incline al pessimismo, alla negatività cosmica, perché la solitudine ci fa sentire sempre sotto minaccia, impauriti.
Come superare la paura della solitudine?
Per far fronte ad un problema come la monofobia, si può provare ad usare tutta una serie di comportamenti e strategie, eccone alcuni in maniera sintetica per capire come superare la paura della solitudine:
1 Respira
Alcuni esercizi di respirazione o meditazione, ad esempio possono aiutarci nell’autoregolare la paura di restare da soli, abbassando il livello di ansia ed allontanando anche il pericolo di un attacco di panico.
Impariamo quindi a rilassarci, con tecniche meditative, respirazione controllata, training autogeno.
2 Pensa positivo
Un altro aspetto fondamentale è quello di “rovesciare la medaglia“, cioè provare a vedere le cose con positività.
Stare da soli ci da la possibilità di dedicarci alle attività che più amiamo, i nostri hobby, fare cose nuove che da tanto tempo volevamo fare, imparare, ecc.
A volte è necessario rilassarsi, guardarsi intorno e fermarsi, per poter dedicarsi alla cura del nostro benessere.
3 State da soli, a volte conviene
Un altro consiglio è quello di provare a sforzarsi di stare da soli, di allontanarci magari da quella persona a cui siamo legatissimi, ma forse è proprio lei l’origine del nostro male.
La paura di stare da soli potrebbe derivare da un tratto narcisistico di questa persona, che tende a trattarci come un oggetto da portare con se.
A volte, pur di non restare da soli, ci costringiamo a restare con la persona sbagliata, magari anche in maniera conscia.
4 Uscite
Incontrate altre persone, gente che non vedevate anche da tempo, cercate il contatto di più persone, cercate di far parte di un gruppo, che sia la squadra di calcetto o del coro della parrocchia non importa, l’importante è sentirsi accettati.
In questo modo anche nei momenti di solitudine ci sarà sempre la forza di sapere di far parte del gruppo ad aiutarvi.
5 Aiuta gli altri
Se sai fare qualcosa di particolare o conosci qualcuno che ha bisogno di un aiuto, presentati, mettiti in gioco, dai una mano agli altri e ti sentirai meglio con te stesso.
Aiutare chi è in difficoltà non solo ti farà apprezzare di più quello che hai, ma ti aiuterà a liberarti del tuo peso della
solitudine.
In ogni caso, già il fatto che stai leggendo questo articolo è sinonimo che stai provando a far qualcosa per combattere la paura della solitudine, stai facendo quel passo in più che serve ad aumentare la tua autostima.
Da qui a provarci davvero, il passo è breve.