Sai cos’è la dieta pescetariana? Conosciamola
Dobbiamo ammettere che in tema di cibo negli ultimi anni se ne sono sentite veramente tante e le tipologie di alimentazione che si sono avvicendate hanno offerto non pochi spunti di riflessione. Qualcuno le chiama mode, ma sono poi dei veri e propri stili di vita. C’è chi è vegano, vegetariano, ma anche fruttariano o crudista. Poi banalmente ci sono gli onnivori, ma quella è un’altra storia.
Una delle tendenze che negli ultimi anni si è allargata a macchia d’olio è da dieta dei pescetariani, coloro che nella loro alimentazione quotidiana hanno deciso di inserire in via preferenziale, piatti a base di pesce, eliminando la carne. Un regime alimentare che ad oggi crea un po’ di confusione, per questo, siamo qui a fare un po’ di chiarezza.
Pescetariani o vegatariani?
Nell’ormai lontano 2012 è comparso un nuovo modo di mangiare, definito pescetariano, uno stile di vita che in realtà ha mosso i suoi primi passi nel mondo già negli anni novanta sotto una forma un po’ diversa. La dieta pescetariana è un regime alimentare semi-vegetariano che non include altre tipologie di carne, in particolare modo quelle provenienti da mammiferi, se non: pesce, crostacei e molluschi.
Una tipologia di alimentazione che sembra essere nata da un gruppo di vegetariani che si trovò costretto ad inserire il pesce nella propria dieta per evitare problemi di salute. Da qui ecco che nacque anche una primissima definizione di vegetariano, per i puristi ritenuta sbagliata. In effetti secondo lo Shorter Oxford English Dictionary, il vegetariano altro non sarebbe se non un soggetto che non si nutre di cibo animale, in particolare la carne, ma che comunque nella propria dieta inserisce sia il latte, che le uova e i derivati, talvolta ha bisogno anche di consumare pesce.
Ma la Vegetarian Society non è proprio concorde con questo e sottolinea come nemmeno il pesce dovrebbe essere inserito nel menù vegetariano, altrimenti non può definirsi.
Cosa mangia un pescetariano?
Quindi a questo punto, vi è da chiarire cosa mangia un pescetariano. Per riuscire a spiegare al mondo quale sia lo stile di vita di un pescetariano, nel 2015 a Manchester è nata la prima Pescetarian Society. Essa spiegò cosa possa essere inserito all’interno di questo regime alimentare e cosa no. Si sottolineò come il pescetariano potesse consumare pesce, ma non anfibi e rettili; inoltre all’interno della dieta è possibile inserire tutti i derivati di tipo animale come le uova, il latte, il miele e i latticini in genere.
Insomma non si parla né di vegani né di vegetariani, anche se, soprattutto quest’ultimi, non di rado decide di divenire un pescetariano per rendere la propria dieta più completa e variegata. Come già accennato, chi segue questo tipo di alimentazione, mangia in prevalenza pesce e con esso va a sostituire anche la carne. La tipologie di pesce che si preferiscono sono quelle non inquinate da sostanze nocive come il mercurio, su questo sito puoi trovare un approfondimento specifico sull’argomento.
Via libera al pesce azzurro, alle alici, alle sardine, con preferenza per quelle che vengono immesse in commercio da pescatori artigianali e che non provengono da allevamento. Un menù a base di pesce locale e verdure, con preferenza, meglio se provenienti da coltivazioni bio a km 0. Non mancano poi grano e cereali, oltre alla frutta sia fresca che secca che i legumi.
Disclaimer: “Questi testi non vanno intesi come indicazioni di diagnosi e cura di stati patologici, pertanto è sempre consigliato rivolgersi al proprio medico curante”.