Usare il lassativo Magnesia San pellegrino per dimagrire. Funziona davvero?
Assumere il Magnesia San Pellegrino per dimagrire è tutto tranne che una buona idea.
Stiamo parlando infatti di un medicinale a tutti gli effetti che non è nato per la sua azione di dimagrimento ma per rimediare a problemi intestinali di diverso tipo. Si tratta quindi di un medicinale vero e proprio composto quasi interamente dall’idrossido di magnesio e che serve tra le altre cose anche a lenire i bruciori di stomaco.
È possibile aumentare il dosaggio di Magnesia San Pellegrino per un’azione lassativa per regolare il funzionamento del nostro intestino. Meglio chiarire che Magnesia San Pellegrino non è un prodotto per dimagrire e che, quindi, utilizzarlo per questo scopo è del tutto sbagliato. Si tratta in sostanza di un principio attivo che ha la finalità di sopperire nel modo migliore ai propri bisogni fisiologici ma che molti utilizzano anche con lo scopo del dimagrimento mediante la regolarizzazione dell’intestino.
In effetti regolarizzare l’attività intestinale può anche rivelarsi un ottimo modo per diminuire il gonfiore e quindi anche il peso. Va comunque precisato che non bisognerebbe assolutamente assumere alti dosaggi di Magnesia San Pellegrino per dimagrire in quanto alla lunga potrebbe presentare delle controindicazioni, una su tutte la dipendenza. L’organismo umano infatti potrebbe abituarsi all’assunzione del lassativo per l’intestino e di conseguenza potrebbe faticare sempre di più nella regolazione dei bisogni fisici.
Ecco perché chi avesse come obiettivo primario quello della perdita di peso dovrebbe farlo in modo differente, evitando di assumere Magnesia San Pellegrino con questo fine. Ribadiamo il concetto: il consumo in alti dosaggi di questo prodotto potrebbe danneggiare il proprio corpo.
Ciononostante, sono moltissime le persone che utilizzano Magnesia San Pellegrino con questo obiettivo. Il medicinale è adatto soprattutto a coloro che soffrono di problemi di stitichezza e di bruciori di stomaco, ma è consigliato solo in determinate situazioni. Di norma qualsiasi disturbo che necessita dell’aggiunta di un medicinale lassativo dovrebbe comunque essere prescritto da un medico.
In caso di disturbi che persistono da diverso tempo, sarebbe meglio rivolgersi a un medico di base per ottenere un consulto, anche perché Magnesia San Pellegrino serve a contrastare solo la stitichezza occasionale. A differenziare l’azione di questo medicinale è in primis il dosaggio (bruciore di stomaco dosaggi bassi e stitichezza dosaggi alti).
Per la precisione circa 100 grammi di polvere effervescente di Magnesia San Pellegrino contengono 45 grammi di magnesio di idrossido. Esistono la versione senza aroma con eccipienti come saccarosio, sodio bicarbonato e acido tartarico, quella al gusto anice con anetolo, quella al gusto limone con l’aroma naturale del limone, e quelle al gusto mandarino e frutta con gli aromi naturali di mandarino e frutta.
Bisogna comunque sempre ricordarsi di utilizzare la Magnesia San Pellegrino con estrema moderazione assumendone massimo un cucchiaino da caffè per contrastare il bruciore di stomaco e un cucchiaio da tè per ottenere un effetto lassativo. Chi volesse ottenere un effetto purgante dovrà invece assumere un cucchiaio intero di Magnesia San Pellegrino.
Anche i bambini tra i 6 e 12 anni possono utilizzare questo prodotto ma dovranno dimezzare le dosi. Il consiglio, valido sia per i bambini sia per gli adulti, è quello di iniziare con una dose minima e di aumentare progressivamente nei giorni successivi, evitando sempre di andare oltre le indicazioni.
Sarebbe anche meglio assumere questo prodotto prevalentemente la sera e per non più di sette giorni consecutivi così da evitare possibili effetti collaterali. Chiaramente è anche possibile assumere Magnesia San Pellegrino anche per periodi di tempo più lunghi; tuttavia, in questo caso, bisognerà avere la prescrizione del medico.
Per la corretta assunzione è necessario disciogliere il prodotto in mezzo bicchiere d’acqua e assumerlo per via orale.
Magnesia San Pellegrino: controindicazioni
Esistono anche alcune controindicazioni di cui sarebbe opportuno tener conto prima di assumere Magnesia San Pellegrino, su tutte l’insufficienza renale di grave entità e l’intolleranza o l’allergia all’idrossido di magnesio o agli eccipienti.
Non solo, la Magnesia San Pellegrino è un lassativo e come tale non dovrebbe mai essere assunto da quei soggetti che soffrono di nausea, dolori addominali, vomito, disidratazione, ostruzione intestinale o stenosi intestinale. Come detto, anche i bambini tra i 6 e 12 anni possono assumere questo medicinale, anche se sarebbe meglio evitare; stessa cosa vale anche per le donne in gravidanza.
Tra gli effetti collaterali che si possono manifestare ci sono episodi occasionali di diarrea, crampi isolati e coliche addominali. Chi utilizza Magnesia San Pellegrino con regolarità per dimagrire rischia anche di andare incontro a perdite di liquidi e disidratazione per via della diarrea. Insomma, stiamo parlando di un medicinale a tutti gli effetti che non dovrebbe essere assunto con superficialità.
Nonostante in molti sostengano il contrario, tutti gli addetti ai lavori sconsigliano di dimagrire assumendo lassativi in quanto potrebbe essere molto pericoloso. Con i lassativi si può perdere peso velocemente, ma i risultati conseguiti non sono mai duraturi ed eccedere rischia di compromettere anche la salute.
I lassativi promuovono la perdita dei liquidi corporei e mediante la disidratazione danno l’illusione del dimagrimento. La perdita di peso non è altro che un’illusione, poiché non va di pari passo con la perdita di massa grassa, che dovrebbe essere invece il reale obiettivo per un dimagrimento sano e duraturo. Inoltre dimagrire con i lassativi tende anche a ridurre la quantità di nutrienti assorbita accelerando in modo sensibile il transito intestinale.
Utilizzare Magnesia San Pellegrino come lassativo per dimagrire può portare a debolezza, dolori addominali, spossatezza, disidratazione, disiosi, melanosi del colon e colite ipotonica con conseguente stipsi cronica. Non è certo casuale che i lassativi non siano tra i farmaci approvati per il dimagrimento.
Dimagrire è una cosa seria e ci sono dei medicinali specifici per l’occasione con effetti collaterali molto più contenuti e che servono ad esempio a ridurre l’assorbimento intestinale dei carboidrati o dei grassi.