Un nuovo prodotto si è affacciato sul mercato: le recinzioni in lamiera pantografate
Da sempre, siamo abituati a vedere gli immobili, sia civili che industriali, circondati da recinzioni di ferro che di poco si discostano da uno schema di ripetute sbarre lineari.
Tutt’al più, qualcuno ha pensato di abbellirle aggiungendo un motivo floreale o dipingendole con più colori ma l’idea di base è quasi sempre la stessa: una lunga teoria di righe verticali.
Da un po’ di tempo però, sul mercato delle recinzioni si è affacciato un nuovo prodotto, che ha subito riscosso l’interesse e l’approvazione di tutti: le recinzioni in lamiera e pantografate.
Fermo restando che lo scopo delle recinzioni è di delimitare e proteggere gli immobili e, soprattutto, le persone che ci vivono dentro, con queste nuove recinzioni in lamiera e pantografate anche l’estetica ha avuto un nuovo impulso.
Infatti, l’impatto visivo creato dalle recinzioni in lamiera e pantografate è molto più incisivo di quelle tradizionali.
Ma cosa si intende per recinzioni in lamiera e pantografate?
Per comprendere meglio questo nuovo settore, abbiamo consultato le pagine web di un’azienda specializzata nella produzione di recinzioni in lamiera e pantografate, la G.V. di Vignali, che lavora nell’ambito del territorio bolognese.
Anzitutto, scopriamo che il termine pantografato indica una lavorazione che viene eseguita sui pannelli di lamiera, lastre di metallo con disegni intagliati che vanno dai più lineari ed elementari ai più complessi e articolati.
L’effetto finale è quello di una recinzione, non più fatta di sbarre verticali, ma di pannelli metallici l’uno affiancato all’altro e decorati da una cesellatura personalizzata.
Le recinzioni in lamiera e pantografate donano agli immobili un aspetto più moderno e all’avanguardia, ragion per cui stanno piacendo molto a chi ha l’esigenza di rinnovarle o installarle ex novo.
Tra l’altro, l’impiego di pannelli di lamiera non diminuisce la capacità di resistenza di queste recinzioni, rispetto a quelle della “vecchia scuola”.
Pertanto, chi opta per le recinzioni in lamiera e pantografate sceglie un prodotto di altrettanta affidabilità, che tiene alla larga le persone sgradite e protegge i propri cari, anche negli spazi esterni di pertinenza dell’immobile.
Perché piacciono così tanto le recinzioni in lamiera e pantografate?
La chiave fondamentale del successo delle recinzioni in lamiera e pantografate è senza dubbio l’ampia possibilità di personalizzazione che esse offrono.
Infatti, il taglio al laser permette di realizzare qualsiasi disegno sui pannelli metallici.
Per questo motivo, piacciono molto anche in ambito industriale, dove i pannelli di lamiera si prestano alla perfezione nel riprodurre il logo delle aziende, aumentandone così la caratura istituzionale.
Inoltre, le recinzioni in lamiera e pantografate sono molto apprezzate dai padroni di casa che desiderano l’incisione delle proprie iniziali sul cancello d’entrata.
Le aziende che si occupano di recinzioni in lamiera e pantografate sono in grado di dare forma ai disegni che gli stessi clienti consegnano loro, con risultati di grande precisione.
In alternativa, possono assistere i propri clienti nel creare un motivo esclusivo per le proprie recinzioni.
Nonostante gli intagli, non diminuisce la robustezza dei pannelli di lamiera, che rimangono pienamente affidabili e duraturi.
Il taglio al laser ha reso possibile creare le nuove recinzioni in lamiera e pantografate
Per riuscire a realizzare le nuove recinzioni in lamiera e pantografate, è stata necessaria un’evoluzione della tecnologia.
Infatti, solo le macchine più moderne, a controllo numerico, possono guidare il raggio del laser seguendo i disegni da realizzare con la più grande precisione.
Prima del laser, le tecnologie disponibili non consentivano gli stessi ottimi risultati.
Il laser permette di tagliare ferro, acciaio e alluminio fino ad uno spessore di 25mm, senza richiedere interventi di finitura successivi.
Pertanto, molti prodotti pantografati risultano già pronti non appena finita la procedura di taglio.
Qual è la differenza tra il taglio laser e le tecnologie precedenti?
Il taglio al plasma è la tecnologia che ha preceduto il laser per il taglio delle lamiere.
Essa si basa sullo stesso principio, che è quello di riuscire a fondere il metallo per dividerlo ma, mentre per il laser il risultato è, pressoché, subito perfetto, per il plasma è necessario prevedere passaggi di pulitura e rifinitura successivi alle operaioni di taglio.
Nell’ottica di una produzione industriale, dove i costi sono un elemento molto suscettibile, il taglio al laser ne assicura una notevole riduzione.
Per questo motivo, le recinzioni in lamiera e pantografate si attestano come un prodotto molto concorrenziale.
In conclusione, perché preferire le recinzioni in lamiera e pantografate?
A questo punto, possiamo dire che di motivi per preferire le recinzioni in lamiera e pantografate ce ne sono davvero molti.
Anzitutto, sono robuste e resistenti agli agenti atmosferici, hanno un ottimo appeal, che dona agli immobili un aspetto più moderno e contemporaneo, sono concorrenziali e personalizzabili, come nient’altro al confronto.
Ma ciò che rende speciali le recinzioni in lamiera e pantografate è che sono proprio belle, tanto da meritare gli sguardi ammirati dei passanti.